Il Pigato della Cantina Maria Donata Bianchi è una piena espressione del territorio ligure, che nelle sue asprezze riesce a concepire chicche come questa. Fermenta in acciaio e presenta i caratteristici sentori di macchia mediterranea.
Si rivelano, in particolare, la salvia ed il timo, poi frutta a polpa bianca e leggeri sentori floreali di glicine.
l sorso è pieno, sapido ed intenso, di particolare persistenza.
Vino ottimo da bere adesso, ma che può avere una bella evoluzione se lasciato riposare in cantina anche per due o tre anni.
Emanuele Trevia ha impiantato negli anni numerosi vigneti in Diano Castello e Diano Arentino ed ha costruito la nuova cantina. Marta Trevia, laureata in enologia, si è affiancata al padre con la propria esperienza e la voglia di realizzare nuovi traguardi, nel rispetto dell’ambiente e di una agricoltura naturale.
Qui vengono vinificate uve provenienti esclusivamente da vigneti di proprietà, con la consapevolezza che il vino è creatura viva, da curare nel rispetto delle caratteristiche del territorio dove nasce.
Il primo imbottigliamento risale al 1977.
Da una grande passione per la terra, declinata con il rispetto della tipicità e dell’ambiente, sono nati vini di qualità, che non sono l’interpretazione personale di tecniche di cantina, ma che rappresentano la rispettosa trasformazione di un’uva, ricompensa di quotidiane fatiche.