PROPRIETA’ Corroborante, lassativo, antinfiammatorio per la gola, patologie dell’apparato digerente, disintossicante del fegato, contro l’acidità di stomaco.
CARATTERISTICHE colore chiaro, stato fisico liquido, profumo e sapore leggeri e delicati. Alto contenuto in fruttosio, che è alla base della scarsa tendenza a cristallizzare e dell’elevato potere dolcificante.
FORMAGGI DA ABBINARE Erborinati come il gorgonzola, provolone e pecorino romano.
ZONA DI PRODUZIONE Viene prodotto un po’ in tutta Italia, nelle zone collinari, ma le Prealpi possono essere considerate la zona più tipica di provenienza. È prodotto anche in Toscana, e in alcune zone di Emilia Romagna, Abruzzo e Campania.
Il miele di acacia ha una storia antichissima, veniva infatti impiegato da Egizi, Greci, Romani, Arabi e Indiani come dolcificante molto prima della scoperta dello zucchero.
E’ sicuramente il più noto fra tutti i mieli. Viene prodotto dalle api sui fiori di robinia pseudoacacia e per questo si può trovare in commercio con il nome di Miele di Robinia.
La Robinia o Acacia è una pianta a portamento arbustivo o arboreo, appartenente alla famiglia delle leguminose, che può raggiungere i 20 metri d’altezza. Fu importata in Europa dal Nord America all’inizio del XVII secolo da Jean Robin, erborista del re Enrico IV di Francia, da cui prese il nome. In Italia apparve alla fine del XVIII secolo, prima come pianta ornamentale, poi per rassodare i terreni e gli argini delle strade e delle ferrovie. Il legno è buono da ardere.
In Italia la robinia è diffusa in tutte le regioni, ma quelle dove si produce miele in modo consistente sono il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, l’Emilia-Romagna, la Toscana, l’Abruzzo e la Campania.
Sarà per la sua particolare dolcezza, che lo rende buonissimo semplicemente spalmato sul pane, ma anche per il suo sapore neutro, il miele di acacia risulta molto indicato per dolcificare the e tisane al posto dello zucchero.
E’ sicuramente un miele molto gradito anche ai bambini: alcuni pediatri lo considerano adatto all’utilizzo anche nei bambini di età inferiore ai 12 mesi in veste di dolcificante naturale.
Il miele di acacia è l’unico tipo di miele indicato anche ai diabetici leggeri, perché in percentuale nella composizione è quello che contiene più fruttosio, assimilabile dall’organismo senza dover ricorrere all’insulina.
RICETTA
TONNO AL SESAMO E MIELE DI ACACIA
Ingredienti: 200 gr di tonno freschissimo, 50 gr di miele di acacia, 20 gr di erbe fresche miste (timo, maggiorana, serfoglio), 30 gr di sesamo tostato, mezzo limone, 100 gr di misticanza freschissima, olio extra vergine di oliva.
Preparazione: Pestare il sesamo e mischiarlo bene con le erbe, frustare bene il miele ed il limone e condire il tonno, lasciarlo riposare una decina di minuti, passarlo nel trito di erbe e sesamo e avvolgerlo nella carta stagnola, rosolare molto velocemente in padella e raffreddarlo immediatamente. Tagliare il tonno a fette e disporlo nei piatti. Condire la misticanza con la marinatura rimasta e l’olio.
(ricetta dello Chef Massimiliano Poggi – ristorante “al Cambio” , Bologna)