PROPRIETA’ Ricostituente, antibatterico, cicatrizzante e può giovare in caso di stress psico-fisico, ferite, infezioni.
CARATTERISTICHE Profumo floreale, fruttato con una nota di agrume e fiori di mandorlo. Sapore molto dolce, come lo zucchero filato o il latte di mandorla, con un retrogusto di vaniglia, ma leggermente acidulo.
FORMAGGI DA ABBINARE Formaggi freschi.
ZONA DI PRODUZIONE Prevalentemente Sardegna, Sicilia e Campania.
L’asfodelo (Asphodelus microcarpus della famiglia delle Liliacee) è una pianta tipicamente mediterranea, diffusa dalla Liguria al versante tirrenico fino alla Maremma, mentre sulla costa adriatica quasi soltanto in Puglia, infine in Sicilia e soprattutto in Sardegna, da dove vengono le produzioni più consistenti del miele. La pianta cresce a diverse altitudini, da 0 a 1200 m sul livello del mare e il periodo della sua fioritura va da fine gennaio fino a maggio, ma il miele si produce in marzo e aprile Questo arbusto cresce soprattutto in prossimità degli argini fluviali, ma anche nelle zone di collina non coltivate e i suoi fiori sono riuniti in grappoli ed hanno un colore rosa pallido, con striature scure. In alcune località della Sardegna, Tinnura, Flussio, lo stelo dell’asfodelo viene utilizzato per la creazione di pregiati cesti artigianali da tempo utilizzati per la panificazione. Questi cesti anticamente erano parte indispensabile del corredo della sposa prima del matrimonio.
Il miele di asfodelo è di colore chiaro o molto chiaro, cristallizzato tende al bianco con riflessi madreperlacei con odore e aroma deboli o di media intensità. Tende a cristallizzare formando cristalli fini.
Il miele di Asfodelo è un miele molto raffinato, può essere affiancato con un formaggio erborinato come il Gorgonzola, la nota vegetale molto fresca bilancia l’odore tipico di muschio e muffa del gorgonzola, ma è efficace anche con formaggi freschi poco sapidi e yogurt alla frutta, il miele di Asfodelo si esalta nella classica “Aranzada” oppure in dolci a base di mandorle intere o grattugiate, rende squisito qualsiasi abbinamento senza renderlo stucchevole, il miele di asfodelo può essere abbinato in piatti a base di sushi, ma è ottimo anche nel tè verde, dove addolcisce le asprezze delle foglie del tè senza però stravolgerne il gusto.
RICETTA
Malloreddus (gnocchetti sardi) con salsa al miele di asfodelo e zafferano
Ingredienti per 4 persone: 350 g di malloreddus; 100 g di miele di asfodelo; 3 l di brodo di pollo; 1 pizzico di cannella; 10 g di zafferano di San Gavino; 80 g di burro; 1 bicchiere di vino bianco secco; 1 cucchiaio d’aceto
Preparazione: Sciogliete in un tegame il burro su fiamma moderata, unitevi il miele e il vino bianco, lasciate evaporare il vino e quindi aggiungete l’aceto, un pizzico di cannella, e lo zafferano sciolto in precedenza in un po’ d’acqua calda. Lasciate sul fuoco per un paio di minuti. Nel contempo portate a ebollizione il brodo di pollo, dove farete cuocere i malloreddus; scolateli al dente e poi uniteli al condimento preparato. Serviteli abbondantemente spolverati di formaggio pecorino semistagionato appena grattugiato.